Soulless IV – After Dusk

Questo argomento contiene 199 risposte, ha 6 partecipanti, ed è stato aggiornato da  Rajen 6 anni, 5 mesi fa.

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  • #4684
     Rajen 
    Partecipante

    Cosa intendi per ‘scomparsi’? chiese il Sommo Sacerdote.
    Svaniti. Dileguati. E non ho idea di chi possa averli presi! rispose Ghoren.
    Nessuno può essere entrato nella tua stanza, lo sai bene disse con un sospiro l’uomo.
    Ho appena completato un rituale per ritrovarli, e non ha sortito effetto aggiunse la Progenie Dannata.
    Mi dicesti che in passato si erano materializzati dal nulla interloquì il Sommo Sacerdote.
    Materializzati, sì. Ma mai l’opposto ribatté l’altro con tono seccato.

    Alcuni passi risuonarono dalle aree laterali della Cattedrale.
    Di lì a pochi istanti apparvero gli originali Mordoth, Elan e Artemis.
    Ghoren si voltò verso di loro.
    Credevo foste già partiti li rimbeccò.
    Proprio così. Ma Mordoth ed Artemis hanno insistito per rientrare. rispose Elan.
    Ovvero? il tiefling aveva un tono spiacevole.
    Abbiamo percepito il tuo rituale e siamo tornati indietro. Non ti ha mostrato i Tarocchi, ma ha mostrato a noi il Corno Rosso rispose Mordoth con un’inflessione neutra.
    Il Corno Rosso è qui a Raydon, da qualche parte completò Artemis, sollevando un sopracciglio.

    #4698
     Meeme 
    Partecipante

    Artemis ascoltò quella conversazione e fece cenno ad Elan di restare ferma, dovevano studiare le mosse dei loro originali perché potevano rivelare qualche informazione utile sulla situazione. Avevano eliminato il Navigatore, ma era bene restare cauti, forse avrebbero scoperto come distruggere il Corno utilizzando i loro originali come fonte di informazione.

    Meno interagivano con la gente del passato e meglio sarebbe stato. Inviò un messaggio mentale a Zhullo e Draimas per avvertirli di allontanarsi da Raydon in caso di necessità, gli originali non dovevano avvicinarsi al Corno sarebbe stato pericoloso per loro.

    #4734
     Draimas 
    Partecipante

    Draimas ancora sotto copertura guardò il mezz’orco con curiosità, quasi incuriosito dagli effetti di una possibile azione del genere. “Il Draimas di quest’epoca è in diretto contatto con il Senz’Anima, che sicuramente si accorgerebbe della differenza. Inoltre io sono solo un clone, i miei ricordi sono sfuocati e ci giurerei, anche qualche rotella non sta al posto giusto, altrimenti non ti racconterei tutte queste cose. Se l’altro Draimas è scaltro la metà di quanto sono io non credo che avremmo un lieto fine. aggiunse con una nota di orgoglio.

    Si portò le mani alla nuca con fare rassegnato. ” Se non si scommette niente di emozionante anche la scommessa perde di significato. Proponi tu qualcosa da fare prima che mi metta a sventare i piani dei buoni pur di combattere questa noia” aggiunse con fare provocatorio.

    #4776
     Zhulldzin 
    Partecipante

    Il chierico barbarico annuì un poco ma poi scosse la testa “non intendevo di prenderne il posto per questa… missione…” gli rispose quindi quasi divertito “Ma una volta che questa storia sarà finita, e in qualche modo dovrà pur finire, allora, beh vorrai anche tu essere qualcuno e due Draimas al mondo non ce ne possono stare, certo se la connessione col Senz’Anima lo rende più forte di te questo sarebbe un problema” spiegò quindi il sacerdote di Mocy.

    Quindi una leggera pausa “Ma se noi lo eliminiamo dalla storia, allora tutto diventa più possibile no?” leggera pausa si guardò intorno “In effetti è passato molto tempo, possibile che non abbiano ancora notizie sul sacerdote? Ma hai ragione, se non si smuovono possiamo muoverci noi, ci incamminiamo verso una montagna e vediamo quanto Mocy potrà aiutarci con questa opera di distruzione” altra pausa poi sbuffando “ma voi maghi non passate il tempo leggendo delle cose? Non riesci a intrattenerti in questo modo?” scosse la testa di nuovo, evidentemente era non meno stufo dell’incantatore e tutta questa storia iniziava a diventare troppo opaca anche per lui “I piani dei buoni…” aggiunse poi con una vena ironica nella voce. “Dalle mie parti, quando si doveva temporeggiare si faceva a gara a chi sradicava più alberi, vuoi metterti alla prova?” domandò infine all’incantatore.

    #4794
     Rajen 
    Partecipante

    Dev’essere vicino, allora… si intromise l’anziano sacerdote.
    Sì, è questa la mia supposizione… confermò Elan.
    E fu in quel momento che Gurth notò i due forestieri!

    Mordoth si voltò di scatto, rivolgendosi nella direzione dei cloni.
    Chi è là? Venite fuori!
    Un familiare suono metallico risuonò nella navata mentre Ghoren tirava indietro il cane della pistola, la canna carica protesa davanti a lui…

    #4800
     Elan 
    Partecipante

    Gurth… ci mancava solamente lui per rendere quella situazione ancora più assurda.
    Come se non bastasse vedere se stessi di fronte a sé e sapere di non essere altro che una stupida imitazione. Ma la cosa peggiore fu vedere Ghoren puntare la pistola, pronto a sparare a qualsiasi eventuale aggressore.
    Non che Elan fosse stupita, in realtà, ma sperava forse di avere… più tempo, o passare più inosservata… o forse si era troppo illusa di poter parlare col Sacerdote senza altri problemi…

    Di certo, non c’era più tempo per pensare.
    Senza dire nulla, lasciò cadere l’invisibilità e l’illusione che la proteggeva, rivelandosi per quella per era. Sarebbe stato sicuramente interessante vedere la reazione di tutti loro… interessante, e pericoloso.
    “Non credo che attaccarci a vicenda sia l’idea migliore…” disse soltanto, a bassa voce.

    #4803
     Meeme 
    Partecipante

    E ti pareva che l’invisibilità faceva cilecca sul più bello, tutta colpa del pennuto di Mordoth, il pennuto con le ali di Mordoth per la precisione…
    Artemis uscì allo scoperto e si tolse anche il camuffamento per farsi riconoscere.
    “Ghoren, io non lo farei se fossi in te! Tu non sai chi siamo noiiii!” Biascicò volutamente sull’ultima parola.

    “Noi siamo i Fantasmi dei Natali Futuri! Abbiamo visto la tua morte ed il mondo precipitare sotto il giogo del Tiranno di Ferrooooooo!” Tanto il Corno non lo avevano loro ed a questo punto sarebbe stato inutile continuare a restare nascosti. “Siamo venuti dal Futuro per darvi un avvertimentooooo!” specificò. “Il Navigatore morirà, ma dovete trovare il Tiranno di Ferro altrimenti prenderà il Corno ed assoggetterà tutto il mondooooo!”

    #4823
     Rajen 
    Partecipante

    Fu il Sommo Sacerdote ad intromettersi: “Fermi! Mettete via quelle armi! Questa è la dimora del Signore del Mattino! Non permetterò tutto questo!”
    Il suo sguardo era determinato e forte, rivolto principalmente verso Ghoren.
    Il tiefling, dopo un’iniziale occhiata di sfida, cedette e ripose la pistola, seguito dagli “originali”.

    Il Sommo Sacerdote si rivolse allora ai due cloni: “Sapevo del vostro arrivo e vi do il benvenuto. Mi è giunta ieri una lettera da Sir Seldorn, che afferma di aver parlato con l’altro vostro compagno, quello con le fattezze di Mordoth.”
    Ignorando lo stupore degli altri, che palesemente non erano stati informati, proseguì: “Si trova a Necropolis, e compie studi sullo spirito di Zhulldzin. Ditemi, ora: avete davvero recuperato il Corno Rosso?”.

    #4825
     Elan 
    Partecipante

    Elan squadrò Ghoren e l’altra se stessa per un lunghissimo istante, rimanendo in silenzio, le labbra serrate, non riuscendo nemmeno lei a capire come potersi calmare davvero.
    Furono solo le parole del Sommo Sacerdote a riportarla alla realtà, e si costrinse a guardarlo e concentrarsi solo su di lui.

    “Lo abbiamo davvero recuperato.” disse con voce dura, più dura di quanto avrebbe voluto, forse. “Ora diteci come distruggerlo, così tutta questa storia sarà veramente finita, e Ghoren sarà finalmente al sicuro.”
    Serrò le labbra.
    Non avrebbe voluto dire quell’ultima frase, ma ormai era fatta.

    #4826
     Rajen 
    Partecipante

    “Posso farlo io…” rispose l’anziano prete, il viso nuovamente rilassato in un sorriso rassicurante.
    La sua mano, tesa verso la drow, chiedeva l’oggetto che molto aveva fatto tribolare tutti loro.
    L’uomo non sapeva che i due cloni non erano in possesso del Corno Rosso, e scambiò la loro esitazione per sfiducia.
    “Mi recherò subito a Necropolis, dove tutto ebbe inizio un millennio fa, con il sacrificio di Maat. L’Avatar del Senz’Anima sarà distrutto e finalmente avremo pace!”

    #4843
     Meeme 
    Partecipante

    “Ehi, ma avete capito la parte sul fantasma del natale futuro?” esclamò Artemis facendo spallucce.

    “Ho mangiato il corno, lo cagher* quando necessario! Spiegateci come fare per distruggerlo e lo faremo noi. La mia Dea mi ha parlato e deve essere così! Chiunque toccherà il Corno Rosso, esclusi noi Fantasmi dei Natali Futuri, verrà trasformato in una statua di melma!” disse con solennità la mezzelfa.

    #4877
     Rajen 
    Partecipante

    “Ma…” rimase interdetto il Sommo Sacerdote…
    “Artemis, occorre un grande potere…”
    Si voltò verso gli altri cercando il loro supporto…
    L’anziano prete non sembrava comprendere le ragioni di quella sfiducia.
    I suoi occhi incrociarono quelli gialli di Ghoren: il suo sguardo, invece sì, conosceva le ragioni del sospetto…

    #4913
     Meeme 
    Partecipante

    “Occorrerà pure un grande potere, ma intanto spiegateci cosa dobbiamo fare. Noi non siamo chi credete di vedere, siamo qualcosa di più. Io sono stata inviata da Tymora in persona e non sono Artemis anche se ho il suo aspetto. Spiegò perché raccontare tutta la storia dell’orsogufo avrebbe fatto passare troppo tempo inutilmente.

    “Dovete avere fede in noi. Siamo qui per prendere a calci in cul* il Male!”

    #4914
     Rajen 
    Partecipante

    Il Sommo Sacerdote guardò Ghoren, lasciando che fosse lui a parlare.
    Lo sguardo dell’anziano prete tradiva dei timori.
    “È sufficiente conficcarlo nel petto dell’Angelo Oscuro, ma affinché ciò avvenga dovete entrare a Necropolis, e solo lo spirito di Zhulldzin può consentirvi l’accesso. Inoltre, la distruzione dell’Avatar vi investirà di un’ondata di potere malvagio, letale per chi non è in grado di resistervi… Ora avete tutte le informazioni che vi occorrono. Ma siete davvero certi di voler fare da soli? Se non vi fidate di tutti, portate almeno me e Ghoren…”

    Il tiefling, corrucciando la fronte, prese la parola: “Sì, io voglio esserci…”

    #4915
     Meeme 
    Partecipante

    “Fatta… Addio e grazie di tutto il pesce!” Artemis fece un gesto di saluto pronta ad allontanarsi quando Ghoren disse che voleva venire con loro.
    “Figliolo… tu sei l’ultimo su questo mondo a dover venire con noi. Tymora mi ha detto che morirai e morirai male, quindi resta qui a fare la calzetta e lascia la salvezza del mondo a noi veri uomini!”
    Annuì a se stessa per l’ottimo discorso.
    “In pratica, l’Inviata di Tymora, che poi sarei io, ti obbliga a restare al sicuro. Guarda che non scherzo quando dico che creperai male.”

    Ci mancava solo quel decerebrato a seguirli. Fece un cenno ad Elan e si avviò verso l’esterno controllando che Ghoren non li seguisse. Dovevano chiudere quella storia e dovevano farlo in fretta e senza di lui.

    #4937
     Rajen 
    Partecipante

    Elan e Artemis andarono via, controllando che Ghoren e gli altri restassero tra le mura della Cattedrale.
    Per un attimo la drow scorse il tiefling, pronto a scattare dietro di lei, ma la mano calma del Sommo Sacerdote si poggiò sulla spalla di lui, calmandolo con un cenno del capo.
    Il figlio del Senz’Anima parve placarsi, e come lui gli originali: avevano affidato il loro destino ai loro cloni, che sembravano conoscere così tanto e che così tanto avevano tra le mani…

    Le due fanciulle lasciarono la città e si ricongiunsero a Zhulldzin e Draimas: ora sapevano come distruggere il Corno Rosso, sapevano dove era andato Mordoth così repentinamente alcuni giorni addietro e sapevano come mettere fine a quella storia.

    Se solo avessero saputo chi fosse davvero il fantomatico Tiranno di Ferro, forse le cose per loro sarebbero state più semplici…

    • Questa risposta è stata modificata 7 anni fa da  Rajen.
    #4983
     Draimas 
    Partecipante

    Draimas fece spallucce con un sospiro rassegnato ” Non sono tipo da sdradicare alberi, spiacente. Vorrà dire che dovremo davvero aspettare fino a che non succede qualcosa.” riflettè un attimo sulle parole del mezz’orco. ” Non mi sono mai fermato a riflettere sul destino del mio clone. In verità ora sono solo curioso di sapere cosa può succedere di diverso dalla fine del mondo, e mi sembra già un buon inizio.”

    #5016
     Elan 
    Partecipante

    Elan era rimasta categoricamente in silenzio mentre Artemis discuteva col sommo sacerdote e con Ghoren, serrando i denti per evitare di dire qualsiasi cosa di fuori luogo. E avrebbe avuto moltissime cose da poter dire, e probabilmente tutte fuori luogo.
    La Sacerdotessa di Tymora, d’altra parte, sapeva fin troppo bene il fatto suo, e ottenne tutte le informazioni di cui avevano bisogno col minor danno possibile.

    Sempre senza dire nulla, la drow seguì la mezz’elfa fuori dalla cattedrale, riservando solo un ultimo lungo sguardo al Tiefling.
    Probabilmente se non fosse stato per il Sommo Sacerdote li avrebbe già seguiti, ma Elan era certa che non si sarebbe arreso tanto facilmente.
    “Ci seguirà nonostante tutto, lo sai, vero?” disse la drow, riprendendo a respirare, quando le due uscirono dalla Cattedrale.

    Raggiunti Draimas e Zhulldzin, era tempo di mettersi nuovamente in cammino. Avevano poco tempo, e dovevano sfruttarlo al meglio.
    “Dobbiamo tornare a Necropolis.” disse senza mezzi termini. “Per distruggere il Corno dobbiamo conficcarlo nel petto dell’Angelo Oscuro. Sarà davvero divertente tornare lì, immagino…”
    Storse le labbra in un sorriso che ben poco aveva di divertito, e si concentrò su Zhulldzin per non rischiare di aggredire Draimas. Non era quello il momento.
    “Immagino che per te non sarà piacevole, ma è necessario. Per nessuno di noi questa cosa sarà piacevole. Ma è l’unico modo per finirla.”
    Preferiva evitare di pensare a cosa sarebbe stato di loro, una volta che tutto fosse finito.

    #5029
     Zhulldzin 
    Partecipante

    Ed ecco finalmente le due tornare dalla loro gita in città ponendo fine alla fin troppo lunga discussione con Draimas, non tanto per il fatto che il mago fosse particolarmente sgradevole, almeno non per il momento, ma per l’ibrido ogni conversazione protratta per più di qualche istante era decisamente qualcosa che avrebbe preferito evitare. Un sorriso sulle labbra, storto, alle parole della drow “Tutto qua? A saperlo potevo anche andarci direttamente… e gli altri? Gli originali, in sostanza, ne avete avuto notizie? Ah per quanto mi riguarda forse non sarà così tanto spiacevole” si strinse nelle spalle “Bene allora, mettiamoci in marcia, abbiamo qualche modo per depistare chi ci vorrà inseguire? O nessuno ha visto la vostra incursione nel tempio in città?” Non era molto convinto da questa storia, non fosse per il fatto che il chierico voleva ritornare a Necropolis probabilmente avrebbe pensato che tutto questo era un tradimento, una scusa che qualcuno stava adoperando per avere tutti i pezzi al posto giusto e portare avanti il suo piano. In realtà era certo che qualcuno lo stava tradendo, qualcuno stava tradendo lui stesso e anche la sua anima persa in questo mondo. Non poteva sapere, ma stava germogliando in lui il sospetto, qualcuno doveva star sfruttando il suo desiderio di tornare lassù, il suo desiderio di tornare ad avere la sua anima…

    #5052
     Meeme 
    Partecipante

    Se Ghoren ci seguirà lo rispedirò a casa a calci in cul*!” commentò la mezz’elfa alzando le spalle.

    Per fortuna Zhullo e Draimas stavano bene e non erano stati attaccati durante il loro soggiorno in città.
    “Tutto qua! Sperando funzioni!” disse poco convinta perché anche lei non credeva che fosse così facile liberarsi del Corno Rosso.
    “Mettiamoci in marcia, dobbiamo depistare Ghoren mandandolo a raccogliere margheritine…” ammise in modo da lasciare agli altri il compito di prendere provvedimenti.

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