Lucifer

Lucifer è una serie liberamente ispirata (da quanto ho capito mooolto alla lontana) a un personaggio della DC Comics, anche se è completamente slegata dagli altri prodotti televisivi dell’Universo DC (Flash, Arrow, Supergirl) e prodotta da Jerry Bruckheimer (I Pirati dei Caraibi) e FoxTV. La serie ipotizza che il diavolo si sia stancato di fare il proprio mestiere all’Inferno e sia andato in vacanza a Los Angeles, gestendo un club (il Lux) e facendo la bella vita. Tuttavia il diavolo incontra una bella detective e, non essendo un cattivo diavolo 😀 , decide, più per curiosità che altro, di mettersi a risolvere casi con lei per punire i colpevoli di crimini e altro, il tutto accompagnato da una succube che si è portato dietro dall’Inferno (Leslie-Ann Brandt) e dal fratello Amenadiel (D.B. Woodside, il preside della settima stagione di Buffy).

La serie è un ben riuscito miscuglio di una tradizionale serie poliziesca (Castle, Bones) con l’aggiunta di alcuni elementi soprannaturali accuratamente dosati nel corso di ogni puntata. Il risultato è estremamente avvincente, oscillando tra il buffo e il drammatico in un delicato equilibrio che finora gli sceneggiatori hanno saputo gestire correttamente. Una delle ragioni del successo della serie è indubbiamente nei personaggi, tutti scritti piuttosto bene, e nella scelta degli attori. Tom Ellis, oltre a essere chiaramente nato per il ruolo, è estremamente affascinante nell’interpretare Lucifer Morningstar, e simpaticissimo nella sua estrema compostezza. Insomma, Lucifer è proprio un buon diavolo 😀 E ha una buona spalla in Lauren German, attrice relativamente sconosciuta ma in grande forma nell’interpretare il personaggio non facile di Chloe Decker: e non lasciatevi ingannare dal suo aspetto incredibilmente giovanile (che per me era stato abbastanza fuorviante, dato che interpreta una detective alla sua seconda carriera divorziata con una figlia), l’attrice ha quasi quarant’anni (avrà fatto un patto col diavolo 😀 ). La serie ha un inizio un po’ traballante, con diversi eccessi all’insegna del fanservice più becero che per fortuna non vengono più ripetuti. E considerando che è una serie su FoxTV, è anche particolarmente tollerante nei confronti delle minoranze etniche (due personaggi principali afroamericani e due ispanici). Normalmente lo darei per scontato, ma con i tempi che corrono ho ritenuto di doverne parlare.

Uno dei grandi pregi della serie è di non prendersi troppo sul serio, e questo si riflette nel protagonista: per quanto rigido nelle sue convinzioni e nel suo contorto ma inviolabile codice d’onore, è pronto a ridersi dietro, compiacendosi dei propri difetti. L’aspetto sovrannaturale dell’ambientazione viene esplorato a poco a poco ma in modo efficace, e che comunque lascia spazio a un discorso religioso non scontato e, dopotutto, abbastanza sfumato da risultare gradevole. Devo però menzionare l’assoluta e completa ignoranza degli sceneggiatori: non hanno la più pallida idea di che cosa sia la Bibbia, e in alcune scene questo è tristemente palese. Tanto per fare un esempio, a un certo punto al protagonista viene ricordato che il suo nome originale aramaico era Blablabla, che voleva dire… rullo di tamburi… “portatore di luce”! Perché ovviamente tutti sanno che Lucifero vuol dire Venditore-di-Topolini-Da-Due-Soldi-alla-Fiera-dell’Est 😀

In ogni caso anche alcuni scivoloni, anzi alcune diavolerie 😀 come queste non tolgono al valore di intrattenimento della serie, che combinando una buona base di personaggi con una solida struttura poliziesca riesce a divertire piacevolmente e invoglia a guardare l’episodio successivo. Insomma, sono scivoloni che fanno un po’ cascare le braccia ma non fanno certo venire un diavolo per capello (questa è l’ultima, che sennò poi mi dite di andare al diavolo 😀 ). Lo raccomando come un buon prodotto che non dia troppo da pensare ma che, contrariamente per esempio, a Hooten and the Lady o a Castle, non sia direttamente offensivo. E come buona notizia, lo show ha pochi giorni fa ricevuto un ulteriore ordine di episodi (ovvero pare che la seconda stagione avrà 22 episodi in totale) ed è stato rinnovato per la terza stagione.

Voto: 8

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