• Andrew_The_Wolf ha pubblicato un aggiornamento nel gruppo Logo del gruppo di I DieciI Dieci 8 anni, 4 mesi fa

    Pubblicato il file sulla Magia. Partirete con personaggi di basso livello, quindi questo è ciò che sapete… e non è poco.

    • Azeot ha risposto 8 anni, 4 mesi fa

      altro round di domande XD
      che ruolo hanno i maghi nella societa’ e come e’ vista la magia? Perche’ c’e’ gente che ancora studia la magia? Considerando che incantesimo fallito ben che vada non fa nulla, nel peggiore dei casi ti ammazza e che piu’ gli incantesimi sono utili piu’ facile e’ che falliscano, mi viene da pensare che tanti preferirebbero spendere il loro tempo ad imparare qualcosa di piu’ affidabile e sicuro.
      Poi, come si fa ad imparare la magia? Da autodidatti? Immagino che di tipici “maestro mago in cerca d’apprendista” non ce ne siano tanti, dato che prima o poi lanciano l’incantesimo per scaldarsi il caffe’ e schiattano. Anche imparare incantesimi deve essere dura dato che le pergamene smettono di essere utili a random, produrle costa e dopo oltre 400 anni tutte quelle ‘buone’ devono essere ben che esaurite.
      Sul discorso cose che spariscono a random, perche’ c’e’ gente che ancora si prende il disturbo di creare pozioni che durano meno di quanto ci si mette a crearle? Cioe’, se uno vuole portarsi dietro una pozione per un viaggio a quello che ho capito deve farsene fare un’autobotte e pregare di riuscire a leccarne le pareti.
      La magia del caos e’ anche lei un prodotto del cataclisma o c’e’ sempre stata? Affligge naturalmente solo certi individui o padroneggiarla e’ una scelta?
      Inoltre, quant’e’ il tempo che un mago mediamente dedica ad imparare nuovi incantesimi? Perche’ D&D presume che un mago abbia a disposizione un mondo ricco di pergamene, maestri, tomi, bacchette e idiozie varie, e che quindi avanzi in maniera costante imparando nuovi incantesimi ad ogni livello grazie allo studio. Ma se le pergamene non ci sono, i maestri son pochi, i libri anche meno considerando che per centinaia d’anni ci sono stati pochi maghi a scriverli, citta’ e biblioteche sono andate perse e distrutte e tanta gente ha bisogni piu’ urgenti della cultura (e.g. scaldarsi le chiappe d’inverno fra una guerra e l’altra), un mago del giorno d’oggi dovrebbe avere ampiamente tempo per praticare anche altro, cavalcare, coltivare, dar di spada… cose che e’ sicuro lo aiuteranno a campare abbastanza a lungo da dargli tempo di studiare qualcosa di piu’ avanzato di un dardo incantato.

    • Il tutto perchè la magia serve.
      Serve comunque per contrastare i nemici, tipo la guerra contro le sette e i Dieci comunque non ne sono immuni. Come non sono immuni gli avversari dagli effetti che ci sono. Se non fosse per i Dieci diciamo che sarebbe una guerra alla pari.

      Le scuole di magia rimangono ancora vive, perchè comunque ci si tramanda i testi per via orale, gli incantesimi vengono comunque scritti in codice con inchiostro normale per tramandarli. Ce ne saranno meno, ma in città si sono riuniti anche maghi e stregoni, chierici e druidi.

    • Azeot ha risposto 8 anni, 4 mesi fa

      ok, ha senso. Ma riguardo la magia del caos, anche quella e’ comparsa dopo il cataclisma? E’ un tipo di magia che semplicemente succede a qualche mago o e’ una scelta usarla?

    • Come da manuale, c’è sempre stata. Il Cataclisma solo ha avuto l’effetto descritto nel file.

© Le Torri di Frontiera 2024. View Changelog v3.0.9

Log in con le tue credenziali

o    

Hai dimenticato i tuoi dettagli?

Create Account