DC’s Legends of Tomorrow è uno spin-off di Arrow e Flash e mostra un gruppo di supereroi secondari da entrambe le serie che vanno in giro per i secoli cercando uno stregone supercattivo vecchio di migliaia di anni che sta anche lui alterando la linea temporale per… beh, è complicato ma diciamo conquistare il mondo. Il nome della serie viene dal fatto che tutti questi eroi secondari non avevano un impatto sulla linea temporale attuale e non contavano niente, ma uno dei Time Lords si intromette e offre loro la possibilità di diventare, appunto le “Leggende del Domani” viaggiando per il tempo.

La premessa di DC’s Legends of Tomorrow non mi ha mai convinto, e forse sono partito prevenuto, dato che è mia opinione che nel momento in cui ti metti a viaggiare nel tempo hai finito tutte le idee originali. Devo però dire che apprezzo il progetto ambizioso di mettere in scena una sorta di Doctor Who/Torchwood con un cast americano, utilizzando personaggi adatti presi dall’universo fumettistico DC, e riciclando una serie di personaggi secondari con potenziale da Arrow e da Flash. E alcuni sono anche bravi attori: Brandon Routh (Ray Palmer, l’attore è quello di Superman Returns) se la cava egregiamente, e anche Caity Lotz è abbastanza in forma a fare Sara Lance. Il problema principale di questa serie è che si prende sul serio. Con quella premessa di cui sopra. Stiamo scherzando? 😀 Le parti migliori dei primi dieci episodi (ovvero quelli che ho guardato) sono quando la serie si ride dietro e accetta la completa follia della propria premessa. Menzione d’onore a Amy Pemberton che interpreta Gideon, la buffa voce dell’astronave su cui viaggiano (*coff coff* Killjoys *coff coff*) e che nonostante tutto era sempre riuscita a strapparmi un sorriso.

Tuttavia quando mettono in scena bambini morti, una supereroina che ricorda costantemente un passato costellato di mille morti e mille storie d’amore finite male (letteralmente), la serie diventa pesantissima. Immaginatevi quella scena all’inizio di Guardiani della Galassia per ogni singolo episodio, immaginatevi che duri circa metà dell’episodio stesso e che sia inserita completamente a caso in un contesto ancora più folle di quello del film. La serie vuole essere una via di mezzo tra Arrow e Flash, i colori brillanti della seconda con le tematiche cupe della prima, ma è un contrasto troppo stridente, che andava bilanciato con attori più capaci e una sceneggiatura più robusta.

In conclusione, quando vuole intrattenere piacevolmente, DC’s Legends of Tomorrow ci riesce egregiamente, quando vuole prendersi sul serio invece per nulla. L’unica cosa che mi sento di raccomandare nella serie sono gli episodi di crossover, come gli episodi della seconda stagione di Flash/quarta stagione di Arrow dove vengono introdotti alcuni dei personaggi secondari, nonché il mega-crossover che arriverà a dicembre 2016.

Voto: 5

0 commenti

Lascia una risposta

© Le Torri di Frontiera 2024. View Changelog v3.0.9

Log in con le tue credenziali

o    

Hai dimenticato i tuoi dettagli?

Create Account