[Draimas Partecipante]

Senza dare il minimo preavviso infilò il piccolo pugnale all’interno della gamba di Gastone dietro il tendine di achille ” e come possiamo avvicinarlo?” disse muovendo il pugnale come una leva facendola sanguinare copiosamente “Chi sono le sue concubine? Come mai un avanzo di fogna come te si è messo con una feccia come lui? io ho tempo e guaritrice dalla mia che NON sa rigenerare i pezzi che perderai”

[Elan Partecipante]

Elan guardo l’operato di Draimas senza nascondere una smorfia di disgusto. Per lo meno, però, Gastone stava parlando… Meglio di niente, alla fin fine…
“Ma com’è che finiamo sempre ad avere a che fare con vecchi porci maniaci?” domandò con una sorta di rassegnata esasperazione.

“Facciamo che per una volta cambiamo un po’ le cose? Questa volta Artemis seduce, e io prendo a calci suo denti! Così, giusto per non fare sempre le stesse cose…”

[Zhulldzin Partecipante]

Il chierico di Mocy sorrise con un mezzo ghigno in direzione di Artemis, prima di assicurarsi che effettivamente la situazione fosse sotto controllo, altrimenti detto che i due sgherri di Gastone fossero completamente fuori gioco. Quindi si mise ad ascoltare quello che il tirapiedi aveva da dire. Sicuro sembrava di conoscere molto bene questo Navigatore. “Una ciurma di sole donne…” commentò con fare leggermente divertito il mezz’orchelfo, ma non aggiunse altro, in fondo al momento era Gastone che doveva parlare, ai piani avrebbero pensato dopo, nel mentre si guardava attorno, giusto per capire se c’era qualche arma recuperabile, sì, era abbastanza ossessionato dall’idea di avere qualcosa per essere pronto alla battaglia, sarà questione di abitudine… E non aveva intenzione di mettersi a tirare casse addosso ai nemici per tutto il tempo…

[Meeme Partecipante]

“Le belle donne sono la mia specialità! Solo se sono minute e graziose come la nostra Elan! Gli uomini li preferisco molto più robusti e massicci!” commentò allegra la mezz’elfa ammiccando prima in direzione della drow e poi in quella di Zhulldzin.

“Rispondi a tutte le domande del nostro mago e come premio potrai tenerti quel foruncolo che hai tra le gambe! Ci penseremo noi al tuo Navigatore, il suo cul* ha un romantico appuntamento con i nostri stivali!” Finalmente avevano a portata il loro obiettivo primario. “Il mondo è pieno di vecchi porci maniaci, bisogna solo capire se questo è del tipo ‘gnocco maturo’, oppure ‘nonno bavoso’!” disse rispondendo ad Elan.

[Rajen Partecipante]

La lingua del tirapiedi sembrava iniziare a seccarsi: Draimas iniziava a scavare troppo a fondo e numerosi “non lo so, te lo giuro!” iniziarono ad alternarsi sempre con maggior frequenza a grida come “ti supplico, no, te l’avrei già detto!”.

“Doar è molto ricco…” spiegò Gastone.
“Straordinariamente ricco, sia personalmente che per le fortune che ha accumulato guidando i Pirati. E poi, è un incantatore potentissimo, si diletta di archeologia e possiede una montagna di reliquie magiche…”

[Draimas Partecipante]

“ti rigrazio infinitamente ne faremo tesoro”disse mentre sfilava il coltello dalla gamba per poi infilarlo in tutta la sua lunghezza nella gola, si spostò per evitare di bagnarsi e poi pulì il pugnale sui vestiti di Gaston.
“sappaiamo quello che dobbiamo fare” disse occhieggiando Elan ” Questo Doar probabilmente non si farà scappare un frutto esotico se adora la ricercatezza”

[Elan Partecipante]

Elan scosse la testa, sbuffando. Sapeva che quell’approccio era probabilmente il migliore per avvicinarsi a Doar, ma non si poteva dire di certo entusiasta all’idea.

“Anche se gli piacciono i… Frutti esotici…” rabbrividì disgustata nel ripetere le parole di Draimas. “Dobbiamo cercare di essere cauti. Se Doar è un incantatore potente come diceva il nostro caro Gastone, l’ipotesi che ci riconosca non è poi tanto remota. E, onestamente, non vorrei davvero essere nei nostri panni nel momento in cui dovesse succedere.”

Scosse la testa, con un sorriso a metà tra l’ironico e il rassegnato.
“Sarebbe il colmo se ci catturasse…”
Se avesse deciso di usarli come una sorta di ostaggio per attirare Ghoren in trappola, allora tutto ciò che avevano fatto lo avrebbero fatto per niente. Ma con Dwaine lì non le sembrava davvero il caso di accennare a quei dettagli.

Quindi fece un mezzo sorriso ad Artemis e Zhulldzin.
“A voi capita sempre la parte divertente! C’è qualcosa di profondamente ingiusto in tutto ciò!” esclamò cercando di sdrammatizzare.
Ma non era per niente tranquilla all’idea di trovarsi faccia a faccia col Navigatore in persona.

[Meeme Partecipante]

“Io sono per un approccio diretto. Non si aspetta un nostro attacco, se segue le mosse degli altri noi stessi sa che siamo distanti e tentare di ingannarlo con trucchetti seducenti peggiori di quelli di una novantenne bavosa è una pessima idea.”

Ci mancava solo il dargli qualche ostaggio mentre pensavano di ingannarlo.
“Se vi conosce ed è un potente incantatore non basterà modificare il nostro aspetto per provare a sedurlo. Anche se sarebbe divertente vedere il nostro Draimas versione donnina allegra, io preferisco bruciargli il cul* direttamente.”
Non sapevano quanto tempo restava loro prima che i loro doppi raggiungessero il Navigatore e non le sembrava un’idea saggia perdere tempo con piani troppo ricercati.

[Zhulldzin Partecipante]

Il mezz’orchelfo ascoltò le parole degli altri con fare, come al solito, piuttosto ritroso e quindi sospirò levando gli occhi al cielo “Perfetto, direi che allora prendiamo la via dell’attacco” fece un mezzo sorriso scrocchiando le dita delle mani “Speriamo che appunto sia abbastanza distratto…” abbassò quindi lo sguardo verso Gastone, prima di spostare il suo sguardo verso il mercante che li aveva portati fino in città “Temo che tu ti sia infilato in una questione più grande del previsto…” quindi avvicinandosi a questo non del tutto tranquillizzante anche solo per il fatto di essere appunto un ibrido orchesco “Capisci che non possiamo certo permetterci che qualcuno ci tolga l’elemento sorpresa…” leggera pausa “Hai una buona idea per darci un motivo per il quale dovremmo fidarci di te… carissimo Dwaine?”. Forse non era esattamente la cosa che gli piacesse di più fare, per quanto nel sangue orchesco ci fosse sempre una vena di sadismo, sperava che i suoi compagni lo supportassero in qualche modo, sebbene non li avesse consultati, sapeva che mostrarsi divisi li avrebbe esposti al tradimento di questo umano, ma contava di riuscire a risolvere questa questione senza dover arrivare a fargli far la fine di Gastone.

[Rajen Partecipante]

Dwaine sembrava piuttosto alterato dalla piega presa dagli eventi.
L’uomo accennò un tentativo di protesta all’azione repentina di Draimas, ma fu il tono ostile di Zhulldzin, forse ancor più del rivolo di sangue di Gastone che gli macchiava gli stivali, a metterlo sul chi vive…

“Che intenzioni avete? Avevamo un accordo e non lo avete rispettato! Vi credevo brave persone. Strane, d’accordo, ma per bene…”
I suoi occhi saettavano inquieti verso la più vicina via d’uscita.
La sua voce, salendo audibilmente verso l’acuto, rivelava tutta la sua preoccupazione…

[Elan Partecipante]

Ad Elan non stava minimamente piacendo la piega che stavano prendendo gli eventi. Avere ucciso Gastone poteva non essere stata la peggiore delle idee, ma la reazione di Dawine faceva chiaramente capire quanto stessero ancora rischiando.
Gli regalò allora il più rassicurante dei sorrisi e fece qualche passo nella sua direzione, in maniera assolutamente non ostile, pronta a fermarsi se lui fosse indietreggiato o altro.

“Dwain, noi siamo davvero delle brave persone, te lo posso assicurare.” cercò di spiegargli tranquillamente. “A non essere una brava persona è Hendryc Doar, l’uomo per cui stavano lavorando questi signori…”
Fece un sospiro, facendo capire quanto poco stesse apprezzando quello che era successo.

“Vedi, Doar vuole uccidere una persona a noi molto cara, e noi vorremo davvero riuscire a fermarlo prima che fosse troppo tardi.”
Il suo sguardo si addolcì – e al tempo stesso si intristì – per un attimo parlando di Ghoren.
Quindi appoggiò una mano sulla spalla di Zhulldzin.
“Forse a volte abbiamo dei modi un po’… ecco… indelicati… Ma tutto ciò che vogliamo è salvare il nostro amico, te lo giuro. Per questo abbiamo bisogno di fidarci di te, Dwain… se Doar scoprisse la nostra presenza sarebbe stato tutto inutile!”

[Zhulldzin Partecipante]

Il mezz’orchelfo sollevò appena lo sguardo sbuffando un poco “Ecco, prendi da conto le sue parole…” gli disse quindi “il nostro problema è che non abbiamo molto… tempo… per questo alle volte dobbiamo essere… bruschi…” dopo di che si strinse nelle spalle “Ma dovresti crederci, alla fine è decisamente meglio per tutti… se arriveremo a Doar per tempo…” concluse quindi il chierico di Mocy, con scarsa convinzione in effetti.

[Rajen Partecipante]

Dwaine non diede l’impressione di fidarsi del tutto dei suoi interlocutori, ma comprendendo di essere solo ammorbidì la sua posizione.
“Che cosa volete da me?” chiese soltanto, nascondendo a stento il suo desiderio di trovarsi da tutt’altra parte…

[Elan Partecipante]

Elan abbozzò un sorriso, vedendo che Dwain sembrava essersi calmato. Si vedeva la sua diffidenza, ma era probabilmente una persona abbastanza furba da evitare di mettersi contro qualcuno che aveva appena ucciso tre tizi senza troppo pensarci.

“La tua amicizia sarebbe un ottimo punto di partenza.” esclamò pacatamente. Non voleva davvero inimicarselo.
“Potresti davvero aiutarci molto in realtà. Ma nessuno di noi vuole obblogarti. Non abbiamo nulla contro di te, anzi, il tuo aiuto ci è già stato molto prezioso. Ma se non vorrai aiutarci ancora, ti prego soltanto di non tradirci. Hendryc Doar è un uomo malvagio, e deve essere fermato.”

[Draimas Partecipante]

Draimas alzò le spalle alla reazione di Dwain, quasi come a giustificare una mascalzonata innocente come rubare una mela al banco del mercato ” Andiamo Dwain, come mercante di casse con il teschietto sopra la tua reazione mi sembra un pò esagerata. in fondo pensaci, ti stiamo facendo un favore. Non stiamo forse tramando per distruggere un tuo rivale in affari? E poi…” disse sorridendo maliziosamente ad Elan “…è per una buona causa!La scelta di metodi un pò drastici è il prezzo da pagare quando il tempo stringe, come ha saggiamente fatto notare il nostro simpatico compagno di viaggio. Niente problemi niente soluzioni drastiche…tutto liscio come il burro”

[Rajen Partecipante]

Dwaine decise di cogliere l’occasione che gli veniva offerta: “Molto bene… allora, facciamo così: io esco da questa storia e tolgo le tende, in cambio non dirò una parola a questi simpaticoni… Siamo d’accordo?”
Si mosse con circospezione, cercando di guadagnare l’uscita e sparire dalla circolazione.

[Elan Partecipante]

Elan era soddisfatta dalla palese intenzione di Dwaine di voler uscire del tutto da quella situazione, e gli regalò un bel sorriso amichevole.

“Siamo d’accordo. Ma ti prego, non dire veramente a nessuno di questa storia, nemmeno ad i tuoi amici più fidati. Meno persone sanno, meglio sarà per tutti quanti!”
Ammiccò con fare complice al mercante.

Non avrebbe mai voluto coinvolgerlo in quella situazione, e sperava davvero che potesse uscirne il più rapidamente possibile.

La drow sperava soltanto che non ci fossero altri problemi. Il loro bersaglio era vicinissimo ormai e fremeva all’idea di raggiungerlo. Avrebbero finalmente raggiunto il loro scopo, in un modo o nell’altro…

[Meeme Partecipante]

“Va bene, cagasotto di un contrabbandiere da strapazzo! Scappa pure lasciando qui palle e pisello!” Commentò Artemis ascoltando le parole di Dwaine. “Prega la tua divinità favorita di crepare prima che il mondo decida di fottert* alla grande. Tymora mi ha inviato una visione del Futuro e ti assicuro che dimenticare e nascondersi non impedirà al mondo di bruciare.” Esclamò la sacerdotessa cercando di essere convincente soprattutto riguardo la “visione di Tymora”.

“Aiutaci a raggiungere il Navigatore e dopo potrai correre a nasconderti mentre noi facciamo tutto il lavoro sporco come al solito.” disse scrocchiando le dita.

[Draimas Partecipante]

Draimas rincarò la dose annuendo “In effetti potresti darci una mano prima di andare via con la coda tra le gambe. Un ultimo favore, in nome della cavalcata che si è fatta insieme. In fondo potremmo anche assicurarci veramente che tu non possa parlare con nessuno, ma siamo bravi ragazzi, potresti ricambiarci questo piccolo favore“

[Zhulldzin Partecipante]

Il mezz’orco non aggiunse altro, limitandosi a sospirare un poco e socchiudendo gli occhi, quasi a scrutare i movimenti del mercante ora che i suoi compari sembravano aver cambiato di improvviso le carte in tavola. Non volle controbattere al momento, lasciando spazio alla reazione di Dwaine alle parole appena pronunciate dagli altri. Lui dal canto suo faceva paura, col suo solo aspetto, che lo volesse oppure no.

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